Rifiuti, intesa Ama-Vicariato su differenziata nelle parrocchie romane

Contenitori per la raccolta differenziata di 5 frazioni di rifiuti in arrivo nei locali delle 336 parrocchie di Roma, con una classifica che sulla base delle buone pratiche adottate, premierà quelle più virtuose. Nello spirito dell’enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco, prende il via nell’anno del Giubileo la raccolta differenziata “porta a porta” dei rifiuti presso le parrocchie romane. Un programma previsto da un protocollo d’intesa tra Vicariato di Roma e Ama, presentato stamattina nella parrocchia di San Gabriele dell’Addolorata nel quartiere Tuscolano.

Lo svuotamento dei contenitori per la differenziata, destinati a 5 frazioni di rifiuti – scarti alimentari e organici, multimateriale leggero (contenitori in plastica e metallo), vetro, carta e materiali non riciclabili – sarà a cura, fanno sapere da Ama, degli operatori aziendali, con l’attivazione di servizi esclusivi, così come l’invio dei materiali differenziati presso le rispettive piattaforme di recupero. Le parrocchie con spazi verdi idonei potranno inoltre richiedere gratuitamente la compostiera per il compostaggio domestico. La struttura operativa di Ama effettuerà tutti i sopralluoghi necessari per l’avvio del servizio.

Dopo una consultazione con i parroci interessati, l’azienda assegnerà a ciascun parrocchia una dotazione di contenitori idonei a soddisfarne le esigenze. Sarà poi distribuito il materiale informativo sulla corretta differenziazione dei rifiuti e, progressivamente, il servizio entrerà a regime dalla primavera del 2016. Previsti anche eventi paralleli, con giornate formative ad hoc per i più giovani presso gli oratori e durante le ore di catechismo, mentre scout e associazioni giovanili, insieme a eco-informatori Ama, proporranno iniziative sul tema della corretta gestione e differenziazione dei rifiuti.